lunedì 9 marzo 2009

Basta la salute? 1



Basta la salute per essere felici? E’ sufficiente non avere malattie o infermita’ perche i desideri del nostro cuore si compiano? Il grande scrittore C. Pavese – probabilmente nel pieno della giovinezza e della salute - si chiedeva: «Qualcuno ci ha mai promesso qualcosa? E allora perche’ attendiamo?». La struttura dell’uomo, cio’ che lo costituisce nel profondo, e’ “attesa”. Questa attesa e’ cosi’ evidente che ci pare di sapere cosa aspettiamo ma non e’ cosi’ semplice, come ci ricorda F. Mauriac «Mi sono sempre ingannato sull’oggetto dei miei desideri. Non sappiamo quel che desideriamo». Perche’ allora ci troviamo complici con chi semplicisticamente ammette: «Cai sia ‘n poc ad salute, ciamuma nen trop…». Dove va a finire l’inestirpabile desiderio di felicita’, di bonta’, di bellezza, di amicizia di cui e’ impastato il nostro cuore? E quando la salute viene a mancare? Quando improvvisamente scompare e rimane una diagnosi impietosa? Hanno ancora senso le domande? Svanisce l’attesa? Speriamo tutti – come ci raccontano i soloni della cultura radicale – in una morte breve e “dignitosa”? Una scorciatoia verso il nulla, un nulla senza fine?

Abbiamo invitato due persone che conosciamo da anni, per aiutarci a rispondere alle molte domande che il tema provoca.