venerdì 28 settembre 2007

Il Longo

A proposito di "20 anni, non un giorno!", un nostro amico - che compare nella foto di gruppo - e che ha avuto la bonta' di farci da testimone, scrive:

Imperdonabile, semplicemente imperdonabile.
Mi sono dimenticato di farvi gli auguri, porca......!!!
Senti Costante nonostante la tua impareggiabile dabbenaggine (nell'ultima mail hai rinviato a blogspot.it invece che blogspot.com...), leggere questo blog mi ha fatto ricordare un mucchio di cose belle, che hanno dato origine a ...cose ancora più belle!! Questa è l'avventura a cui siamo stati introdotti: la vita non come una parabola, che inizia, ha un culmine e una fine, ma come un'ispessirsi sempre crescente della pace e della letizia.
Di questa avventura nella mia vita siete parte anche tu e Annamaria.
Ad maiora, Costi!!
Mi firmo come mi hai sempre chiamato tu.
Il Longo

Grazie, Longo, siamo commossi. Ho trovato una tua foto di quando avevi i capelli... mi permetto pubblicarla.

mercoledì 26 settembre 2007

Paolo Pezzi Arcivescovo della Madre di Dio a Mosca


di Massimo Camisasca
Con trepidazione ho appreso la decisione del Santo Padre di nominare don Paolo Pezzi arcivescovo dell'arcidiocesi Madre di Dio a Mosca. Assieme ai miei fratelli della Fraternità san Carlo accompagno don Paolo con l'amicizia e la preghiera in questo compito delicato e nello stesso tempo affascinante. Avendolo conosciuto come mio segretario e poi come mio vicario generale, so che egli si dedicherà con animo intero e appassionato alla vita della Chiesa Cattolica in Russia. Don Paolo conosce bene il popolo russo, per essere stato missionario in Siberia e ora rettore del Seminario di San Pietroburgo. Nutre un profondo affetto per la Chiesa ortodossa e per la grande tradizione di quel popolo. Sono certo che don Giussani lo accompagna dal cielo in questo inizio del suo ministero. Don Massimo Camisasca, 21 settembre 2007 (vai al sito della Fraternita' Sacerdotale San Carlo Borromeo)

martedì 25 settembre 2007

Sempre Vita e destino


Mercoledì 10 ottobre 2007, alle ore 17.15 presso la sala Principi d'Acaia, Rettorato dell'Università di Torino (Via Verdi 8 – Torino) avrà luogo la presentazione del libro “Il romanzo della libertà. Vasilij Grossman tra i classici del XX secolo” a cura di G. Maddalena e P. Tosco. Interverranno il Prof. Sergio Roda (Prorettore Università di Torino), Prof. Gianni Oliva (Ass. Cultura Regione Piemonte), Avv. Claudio Morpurgo (Vicepresidente Unione Comunità Ebraiche Italiane), Prof. Joanna Spendel (Università di Torino) e il dott. Dario Disegni (Responsabile Area Cultura Arte Beni Ambientali della Compagnia di San Paolo).
(Centro Culturale P.G. Frassati – Via delle Rosine 11 Torino – tel 011/8126601 e-mail p.frassati@virgilio.it sito www.centrofrassati.it)

Vita e destino



Per presentare questo libro, pubblico la lettera che ho mandato alla trasmissione radiofonica "Carpa diem" [RAI Radio 2 sabato e domenica mattina, sino al 16 settembre 2007]. Mi e' stato risposto. La conduttrice Lucia Cosmetico - che qui saluto e ringrazio di cuore -, ha dedicato a Grosmman una lunga citazione. Cliccate per leggere la parte del libro che cito e altre.

Pollone 29 luglio 2007

Mi chiamo Costante (di nome) Giacobbe (di cognome). Lavoro – mi occupo di agricoltura montana e foreste - e non ascolto mai la radio. In queste ultime 2 settimane sono stato in vacanza nel Salento. Abito al capo opposto d’ Italia, al confine tra Piemonte e Valle d’Aosta.

Andando al mare ascoltavo la Vostra trasmissione. Sono stato colpito in particolare dalla vivacita’ e freschezza della Signora che la conduce. Ancora ieri, durante il viaggio di ritorno, mi appassionavo alla puntata sul “buono” e sul “buonismo”. Cosi’, dopo un viaggio di quasi 1300 km, stamattina mi sono alzato alle 4,30. Mi permetto sottoporVi queste brevi riflessioni.

L’autore che amo di piu’ e’ Vasilij GROSSMAN un ebreo russo che e’ stato un famosissimo scrittore di regime e, dopo tragiche vicende, ha rinnegato la fede sovietica. Nel suo capolavoro “Vita e destino” (in italiano e’ stato pubblicato da Jaca Book nell’84, poi nel 98 e ancora nel 2006), ripercorre le vicende della 2° guerra mondiale (in particolare la battaglia di Stalingrado), vista da una numerosa famiglia di intellettuali. Il libro voluminoso e magnifico (857 pagine), riporta molti episodi di bonta’ silenziosa. Stamattina (con qualche difficolta’) ne ho trovato uno che allego a esempio.

Siamo a Stalingrado nell’inverno 1943. Dopo la vittoria dell’Armata Rossa, i prigionieri tedeschi vengono usati per rimuovere i cadaveri tra l’odio della gente. La bonta della vecchia russa viene attribuita, da lei stessa, a stupidita’ (ero scema e scema sono rimasta)

Il giornale radio di ieri riportava la notizia di 2 omosessuali trovati a baciarsi (forse di piu’) vicino al Colosseo. Portati in caserma sono stati trattenuti 40 o 50 minuti. La Ministro della Salute (non ricordo come si chiama… e’ una di Torino), ha dichiarato di voler chiedere pubblicamente scusa ai 2 per l’attivita’ del Commissariato. C’e’ stato un movimento pazzesco (notizie della radio) di culattoni & C. che sfocera’ in un orribile e scandalizzante (per me, per il 99,5% delle persone che avranno la sfortuna di vederlo) bacio pubblico omosex. Chiamare “bene” il male e la deviazione e’ “buonismo”.

Grazie della Vostra attenzione.

C Giacobbe

venerdì 21 settembre 2007

La Salvina della Valle Elvo


Questa fotografia e' stata fatta dall'Ufficio tecnico della Comunita' Montana Alta Valle Elvo, dagli amici Andrea e Davide. Mostra la localita' certamente piu' bella della Valle, la zona di alpeggio chiamata Salvina, con una panoramica delle principali montagne del Biellese. Cliccate e guardate.

mercoledì 19 settembre 2007

Dicono... giustamente

Sembra che non sia possibile dimenticarsi di se’… (da “Buoni o cattivi”, Vasco Rossi: sentita molte volte, il Teo ha un cd originale)

I vostri figli devono vedere la vostra certezza di fronte alla loro ribellione. Su questa certezza possono riposare. Non abbiate paura, perché quello che state costruendo è segno di verità per i vostri figli… (dalla mostra “La citta’ nella citta’”, Meeting Rimini 2007, segnalata da Ermanno e Anna)

Paka tolstij sokniet, kudoi... sdokniet (quando il grasso cala, il magro... muore, antico proverbio russo, segnalato da Yulia e Natalia)

Chi cai gira al cul a Milan, ai gira al cul al pan (chi snobba Milano, da' un calcio al benessere, segnalato da Jolanda)

"Bowing down in blind credulity, as is my custom, before mere authority and the tradition of the elders, superstitiously swallowing a story I could not test at the time by experiment or private judgment, I am firmly of opinion that I was born on the 29th of May, 1874, on Campden Hill, Kensington; and baptised according to the formularies of the Church of England in the little church of St. George opposite the large Waterworks Tower that dominated that ridge" di Gilbert Keith Chesterton

"Piegandomi con cieca credulità, come sono solito fare, alla mera autorità ed alla tradizione dei miei maggiori, ingoiando superstiziosamente una storia che non mi fu possibile controllare a suo tempo con l’esperienza personale, io sono d’opinione più che certa di essere nato il 29 maggio 1874 a Campden Hill, Kensington, e d'esser stato battezzato, secondo le formule della Chiesa d'Inghilterra, nella chiesetta di San Giorgio, situata di fronte alla grande torre serbatoio che domina quella posizione elevata" (segnalato da Corrado - che ringrazio -; lui "giustamente" metterebbe questa citazione in relazione alla lectio magistralis di Papa Benedetto a Ratisbona)

mercoledì 12 settembre 2007

20 anni, non un giorno!

Era il 12 settembre 1987, meteorologicamente una giornata bellissima. Annamaria e Costante entrano nella chiesa di Pollone (BI) per il matrimonio. C'erano tanti amici.


Eccoli tutti... o quasi.


Oggi, 12 settembre 2007, sono 20 anni da quel giorno. Sono nati Valeria e Matteo.
Valeria oggi gia' alle prese con l'ingresso all'Universita'. Matteo, con qualche difficolta' a messaggiare su internet, ma, nel complesso, positivo nei confronti della vita. Poi ci sono le storie che abbiamo incominciato a descrivere in questo blog. Infine ci sono io, che ogni giorno ringrazio il Signore per avermi affidato Annamaria.

Dopo 20 anni siamo come ci vedete sotto: la foto e' stata scattata da Caterina, il 2 settembre, davanti al Grand Hotel di Assisi, nell'occasione del matrimonio della nostra amica Francesca. A me non pare siamo invecchiati male...


Guarda la fotogallery viaggio in Umbria

venerdì 7 settembre 2007

Don Luigi Giussani



Riconoscere e seguire Cristo (fede) genera così un atteggiamento esistenziale caratteristico per cui l'uomo è un camminatore eretto e infaticabile verso una meta non ancora raggiunta, certo del futuro perché tutto poggiato sulla Sua presenza (speranza); nell'abbandono e nell'adesione a Gesù Cristo fiorisce un'affezione nuova a tutto (carità), che genera un'esperienza di pace, l'esperienza fondamentale dell'uomo in cammino. (All'origine della pretesa cristiana pag. 125 Rizzoli Milano 2001)

Solo un genio puo', in 60 parole (le ho contate), sintetizzare la sostanza del cristianesimo. Il Signore ha voluto che questo "grande" fosse nostro contemporaneo. Don Giussani e' nato a Desio (MI) nel 1922 ed e' morto a Milano il 22 febbraio 2005. E' sepolto nel Famedio del Cimitero Monumentale di Milano. E' facile da trovare, sulla sua tomba c'e' sempre qualcuno.

mercoledì 5 settembre 2007

Gomel (Bielorussia) agosto 2002

Nell'estate 2002 la Yulia aveva 17 anni. Non poteva piu' venire da noi come "bambina" per i soggiorni terapeutici, non poteva ancora tornare in Italia come "adulta" perche' non maggiorenne. Cosi' Valeria e io siamo stati a casa sua una settimana. Viaggio Sesto S. Giovanni-Minsk in pullman, poi in macchina i 280 km che separano Minsk da Rechitza. Totale Pollone-Rechitza quasi 48 ore. Ancora adesso penso che il viaggio, nel cuore dell'Europa, sia del tutto consigliabile. L'autobus ferma 30 minuti ogni 4 ore. Il tempo era magnifico, da 2 mesi non pioveva e faceva tanto caldo. Durante la settimana abbiamo fatto turismo: questa la nostra visita a Gomel, grande citta' e capitale di regione.


La signora piu' a sinistra e' Ludmila Vladimirovna, mamma della Yulia, al centro Yulia Anatolievna, a destra Valeria Kostantinovna (la nostra Vale!), durante la minicrociera sul Sodg

Non si puo’ dire che il treno Kalinkovic-Gomel sia molto veloce ne’ troppo pulito, ma puntuale lo e’ davvero... continua...