giovedì 25 dicembre 2014

Natale 2014 - Per cosa siamo qui?

Riccione 1976 -  Don Giussani

Possiamo entrare benissimo in tutte le cooperative del mondo, possiamo entrare in tutte le associazioni del mondo e dare il nostro contributo al bene comune attraverso di esse, ma il cristianesimo non e’  un’associazione di questo genere…
Noi non siamo qui per questo, il nostro scopo di cristiani non e’ questo.  Allora,   per che cosa siamo qui?

...stavamo camminando lungo una strada, abbiamo sentito uno, un ideologo che parlava, ma era piu' che un ideologo, perche' era un tipo serio, si chiamava Giovanni Battista. Siamo stati lì ad ascoltarlo. Uno che era lì con noi ha fatto per andarsene e abbiamo visto Giovanni Battista che si e' fermato a guardare quello lì che andava via e a un certo punto si e' messo a gridare : " Ecco l'Agnello di Dio". Gia', un profeta parla in modo strano. Ma noi due, che eravamo lì per la prima volta, venivamo dalla campagna, da lontano, ci siamo staccati dal gruppo e ci siamo messi alle calcagna di quell'uomo, cosi', per una curiosita' che non era curiosita', per un interesse strano, chissa' chi ce l'ha messo dentro, e lui si e' voltato a un certo punto e ci ha detto: "Cosa volete?", e noi: "Dove stai di casa?", e lui: "Venite a vedere"...

Bill Congdon -  Nativita'  La roccia splendente
fino al 31 gennaio 2015 Milano, Chiesa San Raffaele (via S Raffaele 4)
Noi siamo nel mondo per gridare a tutti gli uomini: Guardate che e' tra di noi una presenza strana; tra di noi, qui, ora, c'e' una presenza strana; il Mistero che fa le stelle, che fa il mare, che fa tutte le cose, che va infinitamente al di la' di ogni orizzonte che noi possiamo raggiungere, questo Mistero e' diventato un uomo, e' nato dal ventre di una donna, un bambino, a Betlemme; e poi e' cresciuto, ed era un bambino; poi e' cresciuto, ed era gia' un adolescente...

La conseguenza del guardare Lui, del guardarlo parlare, del sentirlo, del dire a tutti: E' qui, e' qui tra noi, il Dio fatto uomo, la conseguenza contingente per chi dice cosi' e' che vive meglio - meglio -; non risolve, ma vive meglio anche i problemi della sua umanita': vuol piu' bene alla sua donna, sa come voler piu' bene ai figli, vuol piu' bene a se stesso, ama gli amici piu' degli altri... soccorre il bisogno degli altri come puo', come se fosse il suo bisogno, guarda il tempo con speranza e percio' cammina con energia...

Che - nel 2015 - possiamo sempre riconoscere quella strana presenza.