domenica 5 aprile 2015

Pasqua 2015 - Non fatemi dormire

Piero della Francesca - Resurrezione - Sansepolcro (AR)

In fondo è tutto qui: domandarsi se ci sia un senso in questo cielo striato di nubi, in questi monti coperti di neve, in questi uomini e donne che stanno accanto a me; in quello che fanno, in quello che faccio io, se valga la pena cercare qualcosa di più, che vada oltre il vivacchiare e procurarsi l’ultimo telefonino.

Se non c’è un senso allora lasciatemi dormire, in questa sera di primavera chiara che sta passando e non ritornerà più. Niente di quello che ci circonda dura, neanche noi. 


Tu guardi i tuoi figli, chi o cosa ami, le cose che hai fatto con le tue mani, e sai che spariranno: la battuta ironica è come il ghigno del teschio. 


Ma ogni minuto che si vive ci dice che il senso c’è, e negarlo è la più evidente menzogna.
Se c’è un senso, qual è?


Entriamo dal portone, saliamo al piano di sopra. Un uomo sta bevendo del vino e spezzando del pane con gli amici. Tra poco tenteranno di ucciderlo, e ci riusciranno. 


Se fosse rimasto morto, forse quel senso ci potrebbe ancora sfuggire. Ma non è restato nella tomba. Ne è uscito, e ci ha detto: quello che c’è non finisce. E tu (sì, tu che stai leggendo) hai un senso.


No, non fatemi dormire stasera, perché la vita è da vivere.


(C. S. Lewis, Berlicche - Il Cielo Visto dal Basso) 


Buona Pasqua k

Nessun commento: